Laboratorio di Biochimica Analitica e Proteomica

Nel laboratorio di Biochimica Analitica e Proteomica, grazie a tecnologie avanzate e metodi di spettrometria di massa all’avanguardia, vengono svolte principalmente attività di ricerca atte ad investigare nuovi biomarcatori molecolari in malattie multifattoriali attraverso approcci di metabolomica, proteomica e fosfoproteomica. In particolare, l’attenzione del nostro gruppo di ricerca è rivolta alla caratterizzazione di fluidi biologici accessibili, quali le lacrime, con lo scopo di individuare potenziali biomarcatori in fase di screening da poter utilizzare anche su larga scala. La didattica si integra a pieno in tale ambito di ricerca, così da formìnire agli studenti le informazioni necessarie come materiale di supporto per lo svolgimento di tesi sperimentali in ambito biochimico. , grazie a tecnologie avanzate e metodi di spettrometria di massa all’avanguardia, vengono svolte principalmente attività di ricerca atte ad investigare nuovi biomarcatori molecolari in malattie multifattoriali attraverso approcci di metabolomica, proteomica e fosfoproteomica. In particolare, l’attenzione del nostro gruppo di ricerca è rivolta alla caratterizzazione di fluidi biologici accessibili, quali le lacrime, con lo scopo di individuare potenziali biomarcatori in fase di screening da poter utilizzare anche su larga scala. La didattica si integra a pieno in tale ambito di ricerca, così da formìnire agli studenti le informazioni necessarie come materiale di supporto per lo svolgimento di tesi sperimentali in ambito biochimico. 

Gran parte dell’attività scientifica del laboratorio è rivolta allo studio della Biologia Molecolare dei Tumori, attraverso diversi progetti finanziati dall’AIRC. Tra le principali attività svolte vi è lo studio dei membri della famiglia dei geni p63, della proteina BAG3 nello sviluppo tumorale e di un suo possibile utilizzo come marcatore sierico e bersaglio terapeutico, contribuendo a sviluppare un anticorpo anti-BAG3 con potenziale attività terapeutica. Numerosi studi sono rivolti alle patologie dell'involucro corneo, identificando per la prima volta mutazioni della FALDH come responsabili della Sindrome di Sjögren-Larsson e mutazioni nel gene della cheratina 13 come responsabili della sindrome del nevo spongioso bianco di Cannon.

GRUPPO DI RICERCA

Vincenzo De Laurenzi
Vincenzo De Laurenzi

Professore Ordinario in Biochimica e Biologia Molecolare Clinica (BIO 12) presso l’Universita' "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara, il Prof. De Laurenzi ha svolto gran parte dell’attività scientifica, mediante diversi progetti finanziati dall’ AIRC, rivolta allo studio della Biologia Molecolare dei Tumori. Numerose sono le esperienze all’estero presso il  Dipartimento di Fibrosi Cistica del "Brompton Hospital" di Londra (1988), il Dipartimento di Neuroendocrinologia del  "Westminster Hospital" di Londra (1989), il laboratorio di Biochimica dell'Universita' "P. et M. Curie" di Parigi VI (1992), presso il "Jefferson Cancer Institute" di Filadelfia PA (USA) (1993) e presso  lo  "Skin Biology Branch, NIAMS-NIH", a Bethesda MD (USA) dal 1994 al 1996. Dal 2005 ha ricoperto il ruolo di Professore Associato (BIO 11) presso l'Universita' di Roma Tor Vergata, trasferendosi nel 2008 presso l’Universita' "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara, attualmente Professore Ordinario in Biochimica e Biologia Molecolare Clinica (BIO 12) . Dal 2018, Il Prof. De Laurenzi dirige il Laboratorio di Biochimica, ed il Centro di Screening Neonatale della regione Abruzzo presso il CAST per la diagnosi delle malattie metaboliche neonatali. A partire dal 2020, il Prof. De Laurenzi ha co-diretto con il Prof. Liborio Stuppia il Laboratorio COVID presso il CAST, rispondendo alle richieste emergenziali di diagnosi di SARS-CoV-2 e sequenziamento delle varianti, garantendo la copertura territoriale per l’intera provincia di Chieti.

  • Posizione Accademica: Professore Ordinario
  • Settore Scientifico Disciplinare: BIO/12
  • Settore ERC: LS1: Biologia molecolare e strutturale e biochimica
  • Risorse di Rete: ORCID
  • Contatti: delaurenzi@unich.it
    +39-0871541580
  • Orario di ricevimento: da concordare su appuntamento
Luca Federici
Luca Federici

Nel corso della sua carriera, il Prof. Federici ha sviluppato un forte interesse per la biologia strutturale e per la ricerca di relazioni struttura-funzione in sistemi di interesse medico o biotecnologico attraverso cristallografia, metodi spettroscopici, tecniche di biologia molecolare e bioinformatica. Nelle fasi iniziali della sua carriera si è occupato principalmente di immunità innata, determinando le strutture cristallografiche di due poligalatturonasi fungine e della proteina che inibisce le poligalatturonasi.

A Cambridge, dal gennaio 2002 al giugno 2004, ha lavorato sui meccanismi molecolari alla base della resistenza multifarmaco nei batteri, progetto nell’ambito del quale ha determinato la struttura cristallografica della proteina VceC da Vibrio cholerae.

Dopo aver fondato il proprio laboratorio a Chieti, ha iniziato a lavorare sulla biologia strutturale applicata alla ricerca sul cancro, ottenendo importanti risultati dapprima nell’ambito della ricerca su nuove classi di inibitori della glutatione transferasi (GST) e concentrandosi poi sul ruolo della nucleofosmina (NPM1) nella leucemia mieloide acuta, un tumore in cui questa proteina è spesso mutata. In quest’ultimo ambito, sono stati ottenuti importanti risultati nella caratterizzazione del dominio C-terminale di NPM1 e dell’effetto delle mutazioni patogeniche nel folding e nel legame con gli acidi nucleici. In particolare sono state identificate regioni G-quadruplex del DNA ribosomiale legate specificatamente da NPM1 ed è stata determinata la struttura del complesso NPM1/DNA G-quadruplex. Negli ultimi anni il Prof. Federici ha contribuito in modo significativo alla nascita del Laboratorio di Screening Neonatale della regione Abruzzo, per la diagnosi precoce di malattie metaboliche ereditarie in epoca neonatale, contribuendo allo sviluppo di approcci innovativi nella ricerca di biomarker, basati su studi di proteomica e metabolomica da spot di sangue secco.

  • Posizione Accademica: Professore Ordinario
  • Settore Scientifico Disciplinare: BIO/10
  • Settore ERC: LS1_2: Biochimica generale e metabolismo
  • Risorse di rete: ORCID
  • Contatti: luca.federici@unich.it
    +39-0871541558
  • Orario di ricevimento: dal martedì al giovedì su appuntamento tramite email
Damiana Pieragostino
Damiana Pieragostino

Damiana PIERAGOSTINO | Professor (Associate) | PhD | University of  Chieti-Pescara, Chieti | UNICH | Dipartimento di Tecnologie Innovative in  Medicina e Odontoiatria | Research profile - Page 3

Professore Ordinario presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti dal 2018, l’attività di ricerca della professoressa Pieragostino è principalmente incentrata sullo studio e l’individuazione di proteine, lipidi e metaboliti in diversi fluidi biologici, coinvolti in processi fisiopatologici, sia a fini diagnostici che patogenetici, attraverso diversi approcci “omici” basati su spettrometria di massa. In particolare, i principali interessi scientifici negli anni sono stati: lo sviluppo di assessment pre-analitici e caratterizzazione di processi degradativi delle proteine ex-vivo (PMID: 17006926, PMID: 19666151); la ricerca di biomarcatori nell’ambito della Sclerosi Multipla e di malattie neurodegenerative (PMID: 21757039, PMID: 23319365, PMID: 25362470, PMID: 25690641); la caratterizzazione attraverso approcci di metabolomica, lipidomica e proteomica del fluido lacrimale nell’ambito di patologie oculari (PMID: 23580065, PMID: 22124706, PMID: 31426571, PMID: 30871169). Grazie alla consolidata esperienza nella manipolazione del fluido lacrimale, è stato possibile mettere a punto una preziosa strategia di proteomica per la caratterizzazione del cargo proteico delle vescicole extracellulari estratte direttamente dalle lacrime, mettendo in luce possibili correlazioni tra le lacrime e il fluido cerebrospinale in ambito della Sclerosi Multipla (PMID: 31170500). Tale approccio innovativo è stato utilizzato in altri contesti fisiopatologici e con svariati fluidi biologici (PMID: 31426571, PMID: 31827511, PMID: 29449691, PMID: 36499243). Inoltre, le sue attività di ricerca sono state svolte anche in prima linea durante la pandemia da COVID-19, sviluppando in collaborazione con partener commerciali un kit diagnostico per misurare i livelli di anticorpi anti-Sars CoV-2 sviluppati a seguito della vaccinazione e dell’infezione su campione di spot di sangue secco (PMID: 35455263, PMID: 36900041).

  • Posizione Accademica: Professore Ordinario
  • Settore Scientifico Disciplinare: BIO/12
  • Settore ERC: LS1: Biologia molecolare e strutturale e biochimica
  • Risorse di rete:
    ORCID
    LinkedIn
  • Contatti: damiana.pieragostino@unich.it
    +39-0871541593
  • Orario di ricevimento: venerdì ore 11:00-13:00
Mirco Zuchelli
Mirco Zuchelli

Tecnico di Laboratorio

Contatti: mirco.zucchelli@unich.it

Aurora Navicella
Aurora Navicella
Ersilia D'Alessandro
Ersilia D'Alessandro
Giulia Miscia
Giulia Miscia
Claudia Di Marzio
Claudia Di Marzio

Posizione Accademica: Borsista

Contatti: claudia.dimarzio95@gmail.com

Claudia Palmarini
Claudia Palmarini
Ilaria Cicalini
Ilaria Cicalini

Tecnico di Laboratorio

Contatti: ilaria.cicalini@unich.it

Fabrizio Di Giuseppe
Fabrizio Di Giuseppe

Tecnico di Laboratorio

Contatti: f.digiuseppe@unich.it

Maria Concetta Cufaro
Maria Concetta Cufaro
Maria Lucia Tommolini
Maria Lucia Tommolini
Federica Di Marco
Federica Di Marco
Fabio Di Ferdinando
Fabio Di Ferdinando
Erika Pizzinato
Erika Pizzinato
Alberto Frisco
Alberto Frisco
Luca Natale
Luca Natale
Silvia Valentinuzzi
Silvia Valentinuzzi