Unity is strength: a novel tool based on human MonoAmine Oxidase B Inhibitors and MEsenchymal Stem Cells Secretome. Novel insights on molecUlar mechaNIsms Of ParkiNson’s disease

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR)

Missione 4 - Componente 2 - Investimento 1.1

“Fondo per il Programma Nazionale della Ricerca (PNR) e Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)” - Finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

 

Bando PRIN 2022

D.D. n. 104 del 02.02.2022

 

Progetto “Unity is strength: a novel tool based on human MonoAmine Oxidase B Inhibitors and MEsenchymal Stem Cells Secretome. Novel insights on molecUlar mechaNIsms Of ParkiNson’s disease”

Acronimo: MAOBI-MESCS-UNION

 

Codice Identificativo Progetto: 2022HXMY4P - CUP: D53D23010340006

Abstract

La presente ricerca è focalizzata sullo sviluppo di un nuovo strumento per lo studio e il trattamento della malattia di Parkinson (PD). L'eziologia complessa e parzialmente sconosciuta della malattia d1 Parkinson ne rende estremamente difficile la terapia; inoltre, le terapie attualmente disponibili sono focalizzate su1 sollievo dei sintomi mediante integrazione del deficit dopaminergico (somministrazione di levodopa o agonisti dei recettori dopaminergici) e/o impedendo la degradazione della dopamina (DOP) utilizzando inibitori della catecol O-metil transferasi (COMT) o della monoamino ossidasi B umana (hMAO-B). La somministrazione di hMAO-BI) si e dimostrata efficace come monoterapia per il PD precoce e come terapia aggiuntiva alia levodopa ne1 PD avanzato. Lo sviluppo di nuovi inibitori potenti e selettivi de11'hMAO-B, dotati anche di pioprietà antiossidanti, scavenger di radicali e ioni chelanti i metalli, e un importante passo avanti ne1 trattamento del PD. Pertanto, uno degli obiettivi di questo progetto e la progettazione e la sintesi di cinque librerie di composti basate su scaffold non studiati in grado di turbine efficacemente hMAO-B e dotate di desiderabili proprietà antiossidanti, scavenger di radicali e chelanti i metalli. D'altra parte, questi farmaci influenzano i1 sollievo dei sintomi e/o riducono la progressione della malattia piuttosto che ripristinare ie funzioni dei tessuti coinvolti. A questo proposito, le cellule staminali mesenchimali (MSC), essendo in grado di essere dirette artificialmente per differenziarsi in diversi tipi di cellule specializzate, comprese quelle nei tessuti nervosi, potrebbero svolgere un ruolo fondamentale. Inoltre, la differenziazione delle MSC nelle cellule desiderate, come i neuroni dopaminergici A9, fomerebbe probabilmente un modello funzionale in vitro efficace per lo studio de1 PD. structures and skills to complete the objectives set within 24 months and disseminate the results in the scientific world and beyond.

  • Tipologia Progetto: PRIN 2022
  • MUR Istruzione e Ricerca Missione 4 Componente 2 – Investimento 1.1
  • Soggetto Capofila: Università “La Sapienza”
  • Partner: Università degli Studi “G. d’Annunzio”
  • Responsabile Scientifico UdA: Francesca Diomede
  • Finanziamento concesso UdA: 109.070,00 €
  • Cofinanziamento UdA: 70.430,00 €
  • Totale Progetto UdA: 179.500,00 €
  • Costo globale del Progetto per tutto il partenariato: 354.425,00 €